domenica 28 settembre 2008

Io non potrò lagnarmi...

Io non potrò lagnarmi se non ho trovato quello che cercavo. Vicino alle pietre senza succo e agli insetti vuoti non vedrò il duello del sole con le creature in carne viva. Ma me ne andrò al primo paesaggio di cozzi, di liquidi e di mormorii che odora di bambino appena nato e dove ogni superficie è evitata, per capire che quello che io cerco avrà il suo bersaglio di allegria quando io volerò mischiata all'amore e alle sabbie. Laggiù non giunge la brina dello sguardo spento nè il muggito dell'albero che il bruco ha assassinato. Laggiù tutte le forme conservano intrecciate un'unica espressione frenetica di avanzata. Non puoi avanzare in mezzo a sciami di corolle perchè il vento dissolve i tuoi denti di zucchero, ne puoi accarezzare la fugace foglia alla felce senza sentire lo stupore definitivo dell'avorio. Laggiù sotto le radici e nel midollo del vento, si comprende la verità delle cose sbagliate. Il nuotatore di nichel che spia l'onda più fine e la mandria di vacche notturne dalle rosse zampette di donna. Io non potrò lagnarmi se non ho trovato quello che cercavo, ma me ne andrò al primo paesaggio di umidità e di pulsazioni per capire che quanto cerco avrà il suo bersaglio di allegria quando io volerò mischiato all'amore e alle sabbie. Volo fresco di sempre sopra letti deserti. Sopra gruppi di brezze e di barche incagliate. Inciampo vacillante nella dura eternità fissa e amore infine senza alba. Amore. Amore visibile!

sabato 20 settembre 2008

Dedica dovuta...

Questa dedica la voglio fare ad una persona veramente speciale, un mio collega nonchè amico affettuoso...F... E'un ragazzo che ho imparato ad apprezzare nel corso degli anni e ora è per me una persona imperdibile!!! Mi sopporta, mi ascolta e spesso è la mia zavorra quando, spesso e deliratamente, la mia mente prende il volo a braccetto con l'impulsività che mi caratterizza! Un sincero grazie dal profondo del cuore...
Ellie

Io non...

...Io non avrò paura. La paura uccide la mente. La paura è la piccola morte che porta alla cancellazione totale. Affronterò la mia paura. La lascerò passare sopra di me e attraverso me. E quando sarà passata, volgerò il mio occhio interiore per vedere il suo cammino. Là dove la paura è passata non ci sarà nulla. Rimarrò soltanto io...
Ellie

domenica 14 settembre 2008

Autunno...

Ascolta....Con un fruscio secco e lieve, simile a scalpiccio di fantasmi che passano, le foglie accartociate dal gelo si staccano dagli alberi e cadono...
Ellie


Canto di donna...

...Canto di donna che si sa non vista dietro le chiuse imposte, voce roca, di languenti abbandoni e d'improvvisi brividi scorsa, di vuote parole fatta, ch'io non discerno. O voce assorta, procellosa e dolce, folta di sogni, quale rapiva i marinai in mezzo al mare, un tempo, canto di sirena. Voce del desiderio, che non sa se vuole o teme, ed altra non ridice cosa che sè, che il suo buio, tremante amore. Come te l'accesa carne parla talora, e ascolta sè stupefatta esistere.

venerdì 12 settembre 2008

A chi sto parlando?

...A chi sto parlando? Chi mi chiede alcunchè? A quale tuo ribelle scopo serve il mio gergo? Perchè piangere, pestare i tuoi piedi su questo caldo terreno, infestato dalla pioggia, dalle lacrime che cadono amorevoli sulla tua calda testa. Perchè pesti i piedi? Perchè gridi nella fragile notte, se gli angeli vigilano e pestano i piedi, sul fondo del tuo cuore, fragile e pronto a perdonare? Oh mia calda anima; essi, i ricchi di mente e di materia, t'acquieterebbero, preferirebbero ti tenessi al sicuro da eventuale assassinio. Alla maniera dei ricchi (il loro povero gergo) giace questa brillante sete: di perdonarti, e poi passare ad assetata vendetta, se anche solo mi lascerai stringerti le punte delle dita, le tue fredde calde mani. Da quando facesti prova in molte miriadi sagomati angoli di questa sete di rabbia, di questo tuo assassinio: hai ceduto, sii povero, non male amministrare le cose che scorrono lungo le tue rosse radici...

Inquietudine...

...Mi hai chiesto che cos'ho, che ci pensi, che non ti spieghi...Non posso dirtelo. Ti assicuro che è meglio così, per tutti. Non riesco a parlarti col cuore negli occhi...

Vittime o vampiri...

...Si può essere vittima o vampiro, dipende soltanto da chi si ha intorno...

Onomastico...

Cara Mary, volevo ricordare il tuo onomastico in modo speciale...forse posso farlo dedicandoti questo post...Sono felice di averti ritrovata, di esserti e di essermi di nuovo accanto in piena sintonia e affetto. Tu hai fatto la differenza: prima di te e dopo di te, solo nullità a gironzolarmi intorno. Oltre, quindi, a ringraziarti, volevo farti i miei sincerissimi auguri di buon onomastico! Ti voglio un mondo di bene,
Ellie