sabato 22 dicembre 2007

Fiaba del Bosco Incantato (seconda parte)


...Fiocco di Neve non aveva perso l’abitudine di fare lunghe passeggiate. Aveva modo così di conoscere le cose che la circondavano, di scambiare idee e impressioni con i vicini. Quel giorno però, si allontanò troppo. Non era mai arrivata ai confini del Bosco Incantato, così non si accorse di come il paesaggio cambiava e come l’aria che respirava non era densa di quella quieta felicità caratteristica del Bosco Incantato. Ormai fuori del Bosco continuò a camminare. C’era un piccolo villaggio scendendo lungo il sentiero, e lei decise di andare lì. Nella piazza del villaggio fece conoscenza con due singolari individui: Il Gobbo e Il Dritto. Il Gobbo era molto basso, o almeno sembrava basso a causa della gobba che quasi lo schiacciava per terra. Aveva gli occhi piccoli e il viso grande, con una smorfia che invece doveva essere un sorriso. Fiocco di Neve non ebbe paura. Il Dritto era lato come un albero, aveva gli occhi grandi per guardare il mondo e un sorrisetto beffardo. Fiocco di Neve non ebbe paura. Questi due personaggi furono incuriositi dalla presenza di Fiocco di Neve nel villaggio, si era sparsa la voce che fosse uscita dal Bosco Incantato e si temeva che diventasse pazza da un momento all’altro. Invece Fiocco di Neve era allegra, spontanea, buona con tutti quanti. Aiutava tutti, e quando pioveva, e le donne dovevano stendere i panni ad asciugare, lei faceva spuntare l’arcobaleno e la pioggia andava via. Così Il Gobbo e Il Dritto capirono che era vero che era stata nel Bosco Incantato e capirono che per Fiocco di Neve tutto era perfetto nel mondo. Vollero insegnarle che il mondo, quello vero, era diverso da quello che lei aveva conosciuto nel Bosco Incantato, che quello vero non era fatto di bellezza e armonia, ma di sofferenze, malattie, povertà. E così intrapresero un lungo viaggio. Portarono Fiocco di Neve nel Villaggio degli Infermi. Tutti gli abitanti erano malati: c’era chi aveva il raffreddore, chi la pressione alta, chi doveva stare attento a mangiare i dolci perché aveva il diabete, e così tanti altri. Fiocco di Neve ebbe paura stavolta. Non conosceva un mondo che non fosse di felicità e allegria. Era praticamente sempre vissuta nel Bosco Incantato...

Nessun commento: